Professione Influencer: creato un codice ATECO ad hoc con nuove regole fiscali

Professione Influencer: creato un codice ATECO ad hoc con nuove regole fiscali

L’attività di Influencer Marketing, ormai riconosciuta come una vera professione, sarà regolamentata anche dal punto di vista fiscale, grazie all’introduzione di un codice Ateco dedicato.
Da Aprile 2025, in Italia sarà operativo il codice Ateco 73.11.03, pensato appositamente per Influencer e Creator Digitali.

Gli influencer che lavorano in modo continuativo e sono titolari di Partita IVA, potranno finalmente classificare la propria attività con un codice Ateco specifico. Questo codice, sviluppato grazie alla collaborazione tra Istat, Eurostat, l’Associazione Italiana Content & Digital Creators e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, inquadra finalmente in maniera precisa questa nuova categoria professionale.
Finora, questi professionisti hanno dovuto arrangiarsi con codici generici che non rispecchiavano le numerose e complesse attività che comprende la Creator Economy.

Con l’introduzione del nuovo codice Ateco, il riconoscimento normativo della professione di influencer raggiunge finalmente un punto di svolta tanto attesa. Nel frattempo, i consumatori stanno diventando più consapevoli nell’identificare e comprendere le diverse forme di pubblicità, mentre gli influencer si mostrano sempre più preparati e competenti anche sugli aspetti legali della loro attività.

Come adeguarsi al nuovo codice

Per allinearsi al nuovo Codice Ateco 73.11.03, è necessario:

  • Verificare l’attività svolta: assicurarsi che le proprie attività rientrino nelle categorie coperte dal nuovo codice.
  • Aggiornare la Partita IVA: chi possiede già una Partita IVA dovrà modificarne il codice Ateco associato, comunicando la variazione all’Agenzia delle Entrate.

Se non già effettuato, ricordiamo che è necessario procedere con l’iscrizione alla Gestione Separata INPS per adempiere agli obblighi previdenziali.

Invia un’email a info@openimpresaparma.it per richiedere supporto, per aprire la tua Partita IVA o per aggiornare la tua posizione!

Articoli Correlati

Startup innovative: novità sui requisiti per restare iscritte nel Registro delle Imprese

Startup innovative: novità sui requisiti per restare iscritte nel Registro delle Imprese

La legge 193 del 2024 ha introdotto alcune modifiche importanti ai requisiti che le startup innovative devono avere per mantenere l’iscrizione nella sezione speciale del Registro delle Imprese. Unioncamere ha avviato un confronto con il Ministero dell’Impresa e del Made in Italy (MIMIT) per chiedere chiarimenti su alcuni aspetti della nuova normativa, emersi durante il […]

Bonus Transizione 4.0 2025: nuove regole, opportunità e sfide per le imprese

Bonus Transizione 4.0 2025: nuove regole, opportunità e sfide per le imprese

Dal 2025 il Bonus Transizione 4.0 si rinnova con un sistema a doppio binario e una nuova procedura di comunicazione in tre fasi, come previsto dalla Legge di Bilancio e dalla recente Risoluzione 41/E dell’Agenzia delle Entrate. Le novità principali riguardano:– Due codici tributo distinti per la fruizione del credito d’imposta, a seconda che gli investimenti […]

Taglio IRPEF: cosa cambia per il ceto medio? Le proposte e la delega fiscale a confronto

Taglio IRPEF: cosa cambia per il ceto medio? Le proposte e la delega fiscale a confronto

Il tema del taglio IRPEF è tornato sotto i riflettori: il Governo discute nuove misure per alleggerire il peso fiscale sul ceto medio, ma quali sono le reali novità in arrivo e cosa prevede la delega fiscale? Le novità 2025: meno scaglioni, più risparmi?Da quest’anno l’IRPEF si semplifica: gli scaglioni passano da quattro a tre, […]